Distillo, la vetrina degli spirits



SIMEI
ha ospitato nell'edizione 2024 DISTILLO, una sezione dedicata alla distillazione, pratica che sta vivendo una fase di espansione a livello mondiale.

Il settore della distillazione artigianale ha visto una rinascita, partita dagli Stati Uniti con modalità simili a quelle della birra, dove in circa vent’anni ha raggiunto quasi tremila realtà attive. L’Europa che ha una lunga tradizione di distillazione è arrivata con qualche anno di ritardo e realtà come l’Inghilterra, legata a poche e grandi produttori, ha ora superato la Scozia, che pure non è rimasta ferma, come numero di alambicchi fumanti, con oltre duecento realtà, prevalentemente incentrate sulla produzione di gin. La Francia, partita in sordina, è andata ben oltre, e appoggiandosi sulla solida realtà distillatoria ha aggiunto decine di distillerie, tra cui oltre cento producono whisky.

L’Italia dopo decenni di stallo sul fronte delle aperture, ha cominciato da qualche anno il suo percorso di crescita con almeno una trentina di nuove realtà già attive o nascenti e con la previsione di venti aperture ogni anno per il prossimo quinquennio.  Anche i produttori esistenti hanno iniziato un percorso di rinnovamento, introducendo anche nuovi prodotti come il whisky.

DISTILLO EXPO, abbinato alla grande varietà di espositori di SIMEI, ha raggiunto l’obiettivo di accogliere trader e produttori internazionali e ha rafforzato la sua anima formativa con un grande spazio dedicato ai seminari, con relatori di livello internazionale.

 

DISTILLO EXPO nasce da una idea di Claudio Riva e Davide Terziotti, titolari di Craft Distilling, realtà nata sull’esperienza trentennale dei fondatori nel campo dei distillati.