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EMMA srl
EMMA: “Artigiani per artigiani” nel canning della birra artigianale
EMMA srl è un'azienda italiana specializzata in macchine riempitrici per lattine, con un approccio artigianale che la rende partner ideale per piccoli birrifici.
Abbiamo intervistato l'Ing. Federico Cavallin per esplorare la loro proposta, focalizzata sull’inlattinamento efficiente e su misura.
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Ingegner Cavallin, EMMA si presenta
come un’azienda di “artigiani per artigiani”. Potrebbe raccontarci la filosofia dell'azienda e il suo focus sul settore birrario?
Siamo una realtà italiana che progetta e produce macchine riempitrici per lattine, pensate soprattutto per piccole e medie produzioni come i birrifici artigianali. Dialoghiamo alla pari con i produttori, offrendo soluzioni personalizzate e un servizio chiavi in mano, con training e assistenza diretta. Abbiamo numerosi clienti nel mondo della birra artigianale, e incoraggiamo a contattarli per referenze: è il nostro modo di garantire affidabilità e vicinanza.
Il cuore della vostra offerta è l'inlattinamento. Quali sono le caratteristiche principali delle vostre riempitrici per lattine?
Le riempitrici sono lo strumento essenziale per riempire e chiudere le lattine in modo efficiente. Rispetto ad altri produttori italiani, siamo gli unici a offrire il riempimento atmosferico anche per prodotti carbonati, come la birra. Questo evita la pressurizzazione isobarica tradizionale, rendendo le macchine più veloci, facili da pulire, compatte e convenienti. È una tecnologia già nota all’estero ma piuttosto innovativa qui, che mantiene la carbonazione senza complicazioni extra.
Oltre alle riempitrici, quali altre macchine complementari proponete per una linea di produzione?
Copriamo l'intera linea automatica per lattine: depallettizzatori per gestire i pallet in ingresso, sciacquatrici per la pulizia, etichettatrici, timbratrici per date e lotti, e sistemi di pesatura in linea per il controllo qualità, scartando lattine con peso errato. Queste opzioni aumentano la produttività per chi ha bisogno di economie di scala, ma tutto resta modulare e adatto a realtà artigianali.
Come si integrano queste macchine in un contesto di automazione, ad esempio per Industria 4.0?
Tutte le macchine hanno una base dati proprietaria che si interfaccia con gestionali esterni, facilitando lo scambio di dati per la tracciabilità. Per linee più strutturate, è possibile collegarle a SCADA o sinottici per monitorare la produzione. Inoltre, offriamo teleassistenza standard tramite server esterno sicuro, che gestisce la comunicazione senza rischi cyber per il cliente.
Infine, un aspetto ancora più attuale: come le vostre soluzioni contribuiscono al risparmio energetico, in linea con Industria 5.0?
Le macchine sono efficienti e monofase, con un assorbimento elettrico basso: per una macchina da 1000 lattine/ora la massima potenza elettrica assorbita è di 1KW, meno di un phon o un aspirapolvere. Questo riduce i costi operativi senza sacrificare la qualità, ideale per birrifici artigianali che vogliono sostenibilità e semplicità.
