Tecnologie, processi e cantine future, tra climate change e ricerca di nuovi stili del vino

Giovedì 14 Novembre

Ore 14.30 – 15.20

Conference Room - Pad. 1 

Tecnologie, processi e cantine future, tra climate change e ricerca di nuovi stili del vino

Dopo anni di tranquillità enologica, oggi tre grandi fattori di cambiamento - dagli effetti anche opposti - stanno mettendo in discussione il disegno architettonico e l’impiego di materiali all’interno delle cantine di tutto il mondo. Da un lato il cambio climatico che regala uve sempre più mature con pH più alti, maggiore tenore alcolico e, in alcuni casi, colpite dall’eccesso di ondate di caldo, dall’altro la richiesta di vini sempre più freschi e facili da bere associata alla ricerca di vini da monovitigno e, in paesi come l’Italia, da un crescente impiego di vitigni autoctoni.

Per gestire questo nuovo scenario, i produttori di tutto il mondo si ritrovano a dover ridisegnare non solo le modalità per ottenere i vini, in tutte le fasi del processo produttivo, ma anche gli ambienti, i materiali e le attrezzature necessarie per produrli.  Un impegno che conferma la continua dinamicità del comparto vitivinicolo mondiale e la necessità di investimenti costanti a cui questo settore è esposto per produrre e comunicare vini contemporanei.

Nel corso del convegno, sono stati messi a fuoco diversi aspetti del processo produttivo e non solo.

Si è partiti dalle tendenze e aggiornamenti delle presse per il miglioramento della freschezza dei vini bianchi per arrivare a come sta cambiando l’uso, la taglia e la forma dei contenitori in acciaio per produrre rossi importanti ma anche vini freschi, leggeri ma complessi, e da uve sempre più mature.

Poi, è stata la volta del cemento il cui uso è in crescita in molte regioni vitivinicole del mondo sia in fase di vinificazione e stoccaggio al posto dell’acciaio sia come strumento di affinamento al posto del legno, parlando anche di come le chiusure innovative oggi aiutano a preservare una maggiore freschezza per i vini spumanti.

Infine, il capitolo dei dealcolati, un segmento in vorticosa crescita sui mercati di tutto il mondo dove l’innovazione tecnologica potrà giocare un ruolo di primo piano nella ricerca di nuovi livelli qualitativi e di una migliore economicità del processo produttivo.


Vini bianchi: tendenze ed aggiornamenti delle presse per il miglioramento della freschezza degli autoctoni italiani
Il processo di pressatura nei vini bianchi diventa sempre di più un momento cruciale della produzione. Trovandoci sempre più spesso di fronte ad uve molto mature diventa necessario confrontarsi al fine di programmare correttamente le presse oltre che essere informati sulle nuove tecnologie e aggiornamenti che un importante produttore come Diemme ha già previsto e sugli aspetti futuri in cui intende lavorare. Aspetti che vanno considerati anche in funzione di un maggior impiego di varietà autoctone come Vermentino, Grillo, Timorasso, Verdicchio.

Relatore:
Diemme Enologia

 

Grandi Rossi: come cambia l’uso, la taglia e la forma dei contenitori in acciaio
In questi anni sta tornando di forte interesse l’argomento del serbatoi da vinificazione in acciaio. La necessità di produrre rossi importanti ma anche vini freschi, leggeri ma complessi, da uve sempre più mature impone di intraprendere nuovi orizzonti nella vinificazione tracciando linee guida innovative per macerazioni pre-post fermentative oltre che nel livello e modalità di estrazione. Tipologia, taglia e forma dei tank sono, quindi, confini da ridisegnare per il futuro dei vini rossi in molte regioni italiane.

Relatore:
Laurent Guillemain, direttore commerciale Defranceschi


Cemento: si, quando e perché?
Con notevole impeto aumenta l’uso del cemento in molte regioni vitivinicole del mondo sia in fase di vinificazione e stoccaggio, al posto dell’acciaio, sia come strumento anche di affinamento al posto del legno. Nella relazione sono state analizzate le cause di questo ritorno del cemento, le evoluzioni e i miglioramenti di questo materiale su cui si sta lavorando.

Relatore:
Nico Velo


Vini e bevande de-alcolate alla ricerca del miglioramento qualitativo
In continua crescita l’interesse nei mercati di tutto il mondo per i prodotti de-alcolati, sia per quelli ad alcool zero sia per i vini nei quali si vuole moderare il contenuto in alcolico per calmierare annate sempre più calde e concentrate. Recenti innovazioni in questo ambito sono necessarie per risolvere i problemi qualitativi e di costo di queste pratiche.

Relatore:
Massimo Pivetta, Leader Wine Business Unit Omnia Technologies


Chiusure innovative per preservare maggiore freschezza nei vini spumanti
La ricerca della maggiore freschezza nei vini ha un focus di interesse in tutte le fasi del processo produttivo. Recenti sviluppi innovativi hanno portato alla realizzazione di tappi per il mondo delle bollicine fino a poco tempo fa disponibili solo per il mondo dei vini fermi. La relazione ha evidenziato quale è stato il percorso di sviluppo di tale innovazione e quali sono le garanzie tecnico-qualitative che tale tecnologia offre al settore della spumantistica e per quali stili di bolle queste innovazioni si adattano.

Relatore:
Antonino La Placa Direttore Commerciale Italia Vinventions

Moderatore:
Andrea Lonardi - Master of wine