

Venerdì 15 Novembre
Ore 11:30 – 12:30
La valutazione della qualità sensoriale e l’etichettatura degli oli da olive
Temi nevralgici, visto che comportano da una parte l’obbligatorietà del panel test quale discriminante merceologica, e dall’altra, prospetta invece tutta l’ardua complessità cui vanno incontro le aziende nel comporre un’etichetta, la quale da un lato dovrebbe favorire le aziende nella comunicazione verso i consumatori, eppure, considerando lo stato della realtà, le aziende di fronte all’etichettatura sono come ingessate, immobilizzate dalla paura di incorrere in sanzioni, che si ripetono frequentemente, e che pongono un serio e irrisolto problema nelle relazioni tra organismi di controllo, agenzie di marketing e design e aziende olearie, con il risultato che le bottiglie d’olio, ad oggi, di fatto, non comunicano nulla di interessante e di propositivo al consumatore, per paura di esporsi a sanzioni e sequestri. Un problema che va necessariamente risolto.
a cura di Olio Officina, dir. Luigi Caricato