IWSR: i RTD raddoppieranno lo share di mercato entro quattro anni

Nei prossimi quattro anni la quota volume degli alcolici Ready to Drink (RTD) potrebbe essere doppia rispetto quella registrata all’inizio del decennio in corso. La fortuna dei cocktail pronti al consumo non sembra dunque trovare ancora inciampi, fin dal loro primo boom registrato nel 2018, così che IWSR Market Analysis – nel suo nuovo RTD Strategic Study – prevede che entro il 2025 la quota volume dei RTD nel mercato globale delle bevande alcoliche potrebbe raggiungere l’8%, quando lo share registrato per l’anno 2020 era del 4%.

Per la stesura del citato report sono stati presi in rassegna i mercati di Australia, Brasile, Canada, Cina, Germania, Giappone, Messico, Sudafrica, Regno Unito e Stati Uniti (dieci paesi che insieme rappresentano l’85% dei volumi di vendita di RDT in tutto il mondo) per giungere al suggerire che CAGR di questi prodotti del +15% nel quinquennio 2020-2025, nel contesto di un CAGR del solo +1% del mercato complessivo di tutte le bevande alcoliche. I “RTD – così ha dichiarato Brandy Rand, COO of the Americas presso IWSR Drinks Market Analysis – stanno ancora crescendo a tassi più elevati rispetto agli altri alcolici […] è importante notare che non stanno solo rubando quote alla birra, ma stanno anche attirando consumatori di superalcolici in mercati quali l’Australia ed il Regno Unito e bevitori di sidro in Sud Africa. Si starebbe inoltre assistendo, ancora secondo la manager di IWSR, ad una premiumizzazione di questi prodotti che segue il loro moltiplicarsi nel mercato. Motore principale della crescita dei RDT sono gli hard seltzer, per i quali si prevede che nel 2025 rappresenteranno la metà dei volumi della categoria RTD (quando la quota nel 2020 era del 30%). La crescita CAGR 2020-2025 prevista da IWRS per le acque dure di Seltz è di +50% in Canada, +90% nel Regno Unito, +84% in Cina e +24% in Australia.